Torcicollo
Un problema del collo dovuto tipicamente all’ipertono è il torcicollo (dal latino torcicollis, collo attorcigliato).
Il torcicollo è primariamente il risultato di uno spasmo del muscolo sternocleidomastoideo e/o del muscolo trapezio dello stesso lato.
Il risultato è che la testa e il collo del paziente sono inclinati lateralmente verso un lato e ruotati verso quello opposto.
Questa condizione puo’ insorgere improvvisamente, spesso come risultato di un uso uso eccessivo e/o di una errata postura durante il sonno, uno sforzo brusco o prolungato, un colpo di freddo, un trauma, l’aggravarsi di una discopatia (protrusione o ernia), una postura scorretta mantenuta a lungo, l’utilizzo massiccio di mouse tastiera e trakpad possono dare il via a una disfunzione di queste strutture e provocare il blocco.
Posture scorrette
Perché le posture scorrette e l’uso eccessivo (overuse) di un muscolo causano irrigidimento? Perché lo affaticano e ne aumentano il livello di tensione, incrementando la forza di trazione su inserzioni e tendini tanto da irritarli e provocare dolore.
In risposta, il sistema nervoso segnala al muscolo di contrarsi, non facendo altro che aumentare la rigidità del muscolo intero.
Questo è un meccanismo protettivo che ha l’obiettivo di diminuire o prevenire il movimento che potrebbe, in futuro, irritare ulteriormente la muscolatura e/o altri tessuti molli.
La rigidità muscolare causa dolore, che poi innesca un ulteriore irrigidimento, che porta ad altro dolore. Questo meccanismo è conosciuto come ciclo dolore-spasmo-dolore.
La contrazione prolungata di un muscolo può anche esitare in una interruzione della circolazione sanguigna in quell’area, perché, inizialmente, la contrazione mantenuta nel tempo interrompe il ritorno di sangue venoso.
In tal modo aumenta la concentrazione di prodotti di scarto, acidi che irritano il tessuto muscolare causando dolore.
L’overuse può derivare anche da prolungate posture scorrette, non soltanto da attività sportiva.
Una delle posture principali che causa rigidità al collo è mantenere la testa flessa in avanti, di modo che il peso non sia più in asse con il tronco. Tipico di chi lavora al pc o su apparecchi elettronici da tenere in mano, leggendo un libro.
Senza muscoli che contrastino questo movimento, la testa andrebbe naturalmente a seguire la gravità portando il mento ad appoggiarsi sul petto. Ciò è impedito dai muscoli posteriori che contraendosi isometricamente mantengono la postura corretta. A causa della grande quantità di tempo passata da alcune persone in questa posizione, la rigidità dei muscoli posteriori del collo è più comune di quelli anteriori.
Un altro esempio è l’atteggiamento che si tiene quando si porta una borsa sulla spalla: per impedire che scivoli, si contraggono isometricamente i muscoli che sollevano la spalla. In questo caso il trapezio e l’elevatore della scapola sono sovraccaricati.
Altro esempio quando si lavora al computer con il monitor spostato di lato o anche quando si parla a lungo tempo con una persona con il collo girato da un lato.