Questa specie di articolazione (freccia verde) non ha la caratteristica di una articolazione fibrosa, cartilaginea o sinoviale classica; è intesa come articolazione, tra la parte superiore dell’omero e l’acromion, solo nel momento in cui una persona alza il braccio o si appende ad un supporto.
Quando per anni non utilizziamo l’intero range di movimento delle nostre spalle perchè siamo seduti e piegati davanti ad un computer, l’acromion inizia a curvarsi. Tutto questo restringe lo spazio tra l’acromion e l’omero e i tendini della cuffia dei rotatori sono a rischio di essere levigati e lacerati.
L’abrasione dei tendini della cuffia è ciò che causa impingement e la cuffia dei rotatori si lacera.
Appendersi regolarmente ad una barra può aiutare a raddrizzare l’acromion che si era curvato e si allarga lo spazio nell’area sub-acromiale. L’esercizio di appendersi reduce l’abrasione della cuffia che passa proprio in questa area.
Quando ti appendi, stai facendo stretching dell’acromion.
Uno studio condotto nel 2012 includeva 92 persone che soffrivano di dolori alla spalla da anni e attendevano di essere operati. Le loro diagnosi comprendevano:
-Impingement sub-acromiale
-Lacerazione della cuffia dei rotatori
-Capsulite adesiva
-Osteoartrite dell’articolazione gleno-omerale.
Di questi 92 soggetti, 90 erano tornati alle loro attività giornaliere e 2 pazienti che avevano programmato l’intervento in precedenza, lo annullarono.
Osteoartrite
In queste immagini RX si può notare a sx la spalla di una persona di 70 anni con lo spazio ridotto nell’articolazione e la perdita di cartilagine dell’articolazione gleno-omerale, in basso sono presenti degli osteofiti.
Nell’immagine a dx, una spalla normale. Il soggetto dell’immagine a sx ha l’osteoartrite dell’articolazione gleno-omerale. La causa del suo dolore non è l’osteoartrite ma una severa sindrome da impingement e la debolezza della cuffia dei rotatori, tendini e muscoli.
Il graduale restringimento dello spazio sub-acromiale dovuto all’invecchiamento, alla trascuratezza, porta allo sfregamento ed infine alla lacerazione della cuffia dei rotatori. Appendendosi l’acromion si piega e stretcha il legamento coraco-acromiale aumentando lo spazio nel quale i tendini della cuffia possono muoversi senza ostruzione. Questo è il meccanismo per il quale la spalla migliora e guarisce.
POSSIBILI FORME DELL’ACROMION:
La ricerca ha mostrato che le diverse forme di acromion si ottengono in risposta a forze di trazione applicate dal legamento coraco-acromiale e non sono presenti alla nascita. I chirurghi di solito operano per rimuovere la parte uncinata, chiamata chirurgia di decompressione sub-acromiale.
La cuffia dei rotatori è un complesso di tendini che aiuta l’elevazione del braccio. La lesione della cuffia è causata da sindrome da impingemen, dall’età, da disuso. Il dolore da impingement sotto-acromiale è causato dall’aderenza o dalla contrattura dell’arco, del legamento e dall’osso (legamento coraco-acromiale) che copre la parte superiore della cuffia. Questa aderenza/rigidità si dice che causi dolore e pinzatura della cuffia.
La continua spinta della gravità sul braccio, trasferita attraverso i legamenti e i muscoli può gradualmente causare la deformazione dell’arco. (come nelle immagini sopra).
Appendersi ad una barra (a casa se si ha la barra, in palestra), usando la forza di gravità, fornirà lo stretching che ribalterà il processo che conduce alla deformità dell’acromion.
INTERVENTO CHIRURGICO DI DECOMPRESSIONE SOTTOACROMIALE:
Quando lo spazio sotto-acromiale è talmente ridotto da non potere alzare il braccio a causa del dolore spesso l’ortopedico suggerisce l’intervento di decompressione. Parte del legamento coraco acromiale, parte della borsa e parte dell’acromion vengono asportate per creare spazio:
Dopo l’intervento di decompressione l’acromion è lasciato con una superficie ruvida senza borsa che permette la lubrificazione durante il movimento. Cosi l’acromion e l’omero si spostano insieme causando spesso un attrito doloroso e quindi un fallimento dell’intervento. (immagine sotto)
Inoltre durante l’esercizio di appendersi potrà beneficiarne anche la colonna vertebrale, viene decompressa, lo spazio tra i dischi aumenta.
Spesso quando ci si appende si potrà avvertire un ”pop” e la tensione sarà cosi alleviata.
Questo esercizio non è la panacea, non potranno farlo le persone con severa osteoporosi, chi ha una salute precaria. Chi ha instabilità di spalla
dovrà essere cauto e chiedere al proprio medico fisiatra. Certo non è l’unico esercizio da fare per riabilitare una spalla ma se aggiunto, i progressi saranno maggiori e più veloci.